Water Alliance è composta da Acque Bresciane, Alfa, BrianzAcque, Como Acqua, CAP Holding, Lario Reti Holding, MM, Padania Acque, Pavia Acque, SAL, Secam, TEA e Uniacque, 13 aziende pubbliche (società in house) del SII che insieme garantiscono un servizio a circa 9 milioni di abitanti e che hanno deciso di fare squadra per coniugare il radicamento sul territorio e le migliori pratiche nella gestione pubblica dell’acqua.
Aggregate, le tredici aziende presentano :
- ricavi complessivi che superano 1 miliardo di € /a
- investimenti per oltre 1 miliardo di €/a.
Le aziende che compongono Water Alliance gestiscono il servizio idrico integrato (SII) delle province di Milano, Monza e Brianza, Pavia, Lodi, Cremona, Lecco, Bergamo, Como, Sondrio, Mantova, Brescia, Varese.
Nel 2021 le Imprese retiste hanno sottoscritto un nuovo contratto che prevede una collaborazione più stretta, grazie alla formula della joint venture.
Obiettivi:
- Favorire l’interscambio di conoscenze e best practices, accrescimento delle capacità e realizzazione
di economie di scala.
- Favorire sostenibilità, innovazione, economia circolare, valorizzazione del territorio.
- Contenere i cambiamenti climatici.
- Produrre idee e conoscenza nuova per la filiera dell’acqua.
- Utilizzare le risorse inserite nel PNRR per la gestione idrica sostenibile.
- Agevolare lo scambio di esperienze e il networking qualificato.
- Attività di rappresentanza d’interessi nei confronti degli stakeholder istituzionali e associativi
nell’ambito dei processi decisionali.
Aggregate, le tredici aziende presentano :
- ricavi complessivi che superano 1 miliardo di € /a
- investimenti per oltre 1 miliardo di €/a.
Le aziende che compongono Water Alliance gestiscono il servizio idrico integrato (SII) delle province di Milano, Monza e Brianza, Pavia, Lodi, Cremona, Lecco, Bergamo, Como, Sondrio, Mantova, Brescia, Varese.
Nel 2021 le Imprese retiste hanno sottoscritto un nuovo contratto che prevede una collaborazione più stretta, grazie alla formula della joint venture.
Obiettivi:
- Favorire l’interscambio di conoscenze e best practices, accrescimento delle capacità e realizzazione
di economie di scala.
- Favorire sostenibilità, innovazione, economia circolare, valorizzazione del territorio.
- Contenere i cambiamenti climatici.
- Produrre idee e conoscenza nuova per la filiera dell’acqua.
- Utilizzare le risorse inserite nel PNRR per la gestione idrica sostenibile.
- Agevolare lo scambio di esperienze e il networking qualificato.
- Attività di rappresentanza d’interessi nei confronti degli stakeholder istituzionali e associativi
nell’ambito dei processi decisionali.