3. Prediligi prodotti stagionali e a km zero
Lo spreco alimentare si sviluppa lungo tutta la filiera agroalimentare, dalla fase di produzione a quella del consumo.
La filiera agroalimentare, infatti, è caratterizzata da un grande numero di passaggi dal produttore al consumatore finale: il cibo deve viaggiare per migliaia di chilometri coinvolgendo numerosi intermediari e rendendo necessari l'utilizzo di imballaggi e mezzi di trasporto che contribuiscono ad aumentare il livello di emissioni inquinanti.
La filiera corta, più snella e meno articolata, offre molti vantaggi economici ed ambientali perché riduce i costi distributivi e legati al trasporto e permette di avere a disposizione prodotti dalle caratteristiche organolettiche migliori a un prezzo più conveniente. Gli alimenti a km 0, infatti, vengono coltivati, o allevati, trasformati, venduti e consumati in un territorio ristretto.
Prediligere frutta e verdura di stagione, inoltre, aiuterà a ridurre sprechi energetici ed impatto ambientale e a gustare piatti più gustosi e nutrienti.