La Montello S.p.A. sorge su un’area industriale di circa 450.000 mq, di cui 120.000 coperti.
Fino alla fine del 1995 era un’azienda siderurgica per la produzione di acciaio e tondo per cemento armato.
Nel 1996, dopo ripetute crisi del settore siderurgico nazionale si decide la chiusura dell’attività siderurgica (Brown Economy) riconvertendo lo stabilimento in attività di recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica post consumo e dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata (Green Economy) che, in quel periodo, cominciava a diffondersi in Lombardia.
Inizia in tal modo il concetto di rifiuto/risorsa verso una Economia Circolare.
Con tale riconversione produttiva oggi la Montello S.p.A., dà occupazione a 650 addetti (contro i 320 che erano al momento della chiusura dell’attività siderurgica).
Attualmente nello stabilimento di Montello (BG) vengono riciclate 200.000 ton/anno di imballaggi in plastica post-consumo, da cui si ricavano nuovi manufatti, e 600.000 ton/anno di Frazione Organica FORSU provenienti dalla raccolta differenziata da cui si ricava biogas utilizzato per produrre sia energia elettrica e termica che biometano, recuperando contestualmente anche l’anidride carbonica CO2 per uso tecnico industriale e producendo un fertilizzante organico di elevata qualità.
L’azienda ha conseguito negli anni le certificazioni ISO 9001, ISO 14001, ISO 18001 e ISO 50001. Dal mese di ottobre 2017 l’azienda ha conseguito inoltre la Certificazione di sostenibilità del biometano prodotto per uso autotrazione.
La Montello S.p.A. è un esempio di eccellenza, a livello sia nazionale che internazionale, per sistema integrato e tecnologia avanzata applicata.