tipologia azione: Formazione/informazione
Data inizio: 2018
Il LABORATORIO DELLA SOSTENIBILITA' (SORESINA –CR) FORMAZIONE E QUALIFICAZIONE DEGLI INSTALLATORI DI IMPIANTI “ Professionalità e nuove competenze al servizio dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili, dell’innovazione e integrazione tecnologica. Lo sviluppo di un progetto finalizzato alla realizzazione di un Laboratorio di un Centro per la formazione permanente specializzata nelle tecnologie impiantistiche e la sostenibilità del costruire è uno degli aspetti più qualificanti che hanno caratterizzano e qualificato l’azione del sistema CNA nelle sue diverse componenti e specializzazioni. La complessità degli impianti e della loro tecnologia di funzionamento infatti, nonché la continua evoluzione delle norme di riferimento nel settore dell’impiantista e dell’edilizia, rende necessaria la costituzione di servizi di supporto a chi opera nella filiera, di elevata competenza tecnica specifica, in cui una molteplicità di professionisti possano integrarsi per una risposta composita.
Il Laboratorio della sostenibilità di Soresina (CR) rappresenta un “modello di intervento in un ambito strategico” - quello della sostenibilità, dell’integrazione e innovazione tecnologica della filiera del settore che agisce sull’edifici/impianto, con l’obiettivo di mettere in contatto, in relazione, in sinergia, le competenze professionali e operative del mondo dell’artigianato e delle piccole imprese, con le conoscenze e le elaborazioni teoriche del mondo scientifico, e quello produttivo industriale sviluppatore di nuove tecnologie.
Il Laboratorio è stato concepito con la consapevolezza che il corso ha un compito prevalentemente formativo e si propone pertanto di far padroneggiare all’allievo gli elementi indispensabili del metodo tecnico-applicativo. La disposizione delle varie tipologie di impianto, distinte per fonti primarie, consente infatti di operare indistintamente sui vari circuiti, verificando i dati numerici e le grandezze fisiche più significative garantendo, inoltre, la massima flessibilità.Il laboratorio si sviluppa su una superficie complessiva di circa 150 mq. L’obiettivo del “Laboratorio della sostenibilità” è di favorire la qualificazione professionale e l’acquisizione di nuove competenze per artigiani e tecnici del settore impiantistico, tramite percorsi formativi che permetteranno di coniugare la formazione teorica alla possibilità di effettuare esperienza pratica, test e prove in campo sugli impianti installati nel laboratorio, tenuti da docenti altamente qualificati e di comprovata esperienza.Il centro promuove anche delle attività di approfondimento tecnico e normativo per il settore, di ricerca e studio in ambito tecnologico e di interfaccia con gli istituti tecnici per realizzare delle misure specifiche anche per i professionisti del futuro.
Le principali attrezzature con cui è stato allestito il laboratorio sono due caldaie a condensazione di grande potenzialità installate in centrale termica (MONOLITE GT – ICI CALDAIE con bruciatore BALTUR e MODULEX EXT 116 – UNICAL AG); una serie di generatori interfacciati ad un collettore ( caldaia ULTRAGAS e pompa di calore BELARIA TWIN I/R con regolazione predittiva Top Tronic – HOVAL e caldaia a pellet a condensazione PELEO OPTIMA 10 – PARADIGMA ITALIA); sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione- AN CAMINI; valvole, sensori, componenti di varia natura e pannelli con allestimenti tecnici (BELIMO ITALIA, IVAR e le precedenti aziende); banchi di prova e postazioni di lavoro. Nella sala corsi per la formazione teorica è stato installato anche un sistema HOVAL HOMEVENT FR 500 e, dato che il laboratorio è stato pensato come centro in costante evoluzione ed aggiornamento, nello step successivo sarà realizzata un’area esterna con pannelli solari termici AQUAPLASMA - PARADIGMA ITALIA, pannelli fotovoltaici e verrà implementato un sistema di gestione e controllo avanzato degli impianti relativi ai 3 edifici che costituiscono lo stabilimento. Le apparecchiature e le componenti impiantistiche fornite dalla aziende di ANICA hanno un valore di mercato che supera i 150.000 €, a dimostrazione che la formazione riveste un ruolo primario per i membri dell’associazione, che sono disposti ad investire ingenti risorse in un progetto condiviso con altri partner sinergici.
PROGRAMMA DI IMPEGNI DI CNA LOMBARDIA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN LOMBARDIA Il tema dello sviluppo sostenibile non è nuovo nell’agenda della CNA. Da tempo infatti siamo impegnati, a tutti i livelli del nostro sistema, sia nell’interlocuzione istituzionale che nell’azione di informazione e supporto alle nostre imprese circa la necessità di cambiamento del modello economico tradizionale e della sua riconversione sulla base dei principi della sostenibilità, con al centro la necessità di mantenere in equilibrio il rapporto il rapporto tra la persona ed il mondo circostante in tutte le sue manifestazioni. CNA è pienamente coinvolta nel processo di transizione verso la sostenibilità e le azioni condotte all’interno del proprio “sistema organizzativo” sono strettamente collegate e tendono a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 . Mission, vision, valori, scopi, attività della rappresentanza del sistema CNA sono infatti “statutariamente “collegati e correlati a molti dei Goals dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile.
CNA Lombardia - Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa
AGENDA 2030
7 - Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
7.3 Entro il 2030, raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell'efficienza energetica
13 - Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze
13.3 Migliorare l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
VETTORI DI SOSTENIBILITÀ
IV. EDUCAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE, COMUNICAZIONE
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Interno:
Esterno:
DESTINATARI
Artigiani e tecnici del settore impiantistico Il centro prevedrà anche delle attività di approfondimento tecnico e normativo per il settore, di ricerca e studio in ambito tecnologico e di interfaccia con gli istituti tecnici per realizzare delle misure specifiche anche per i professionisti del futuro.
Investimento
risorse interne
30 mila euro
Investimento
risorse esterne
150 mila euro
RISULTATI E MONITORAGGIO
Nel periodo Novembre 2018 – Novembre 2019 si sono svolti già 21 eventi tra corsi di formazione e seminari tecnico/pratici che hanno coinvolto circa 450 imprese.
COMUNICAZIONE
Canali tradizionali: siti web, newsletter, social network.