Strutture/infrastrutture
Data inizio: 2012
Il Gruppo Cap, al fine di migliorare la qualità del servizio erogato, nel 2012 ha iniziato a sviluppare la piattaforma informatica WebGis che mette a disposizione di cittadini, professionisti, tecnici e forze di polizia dati georeferenziati relativi ad acquedotti, reti fognarie, geologia del territorio, cantieri aperti e interventi di manutenzione effettuati o programmati. La piattaforma webgis del Gruppo CAP è stata implementata e sviluppata gradualmente a partire dal 2012, e revisionata nel 2020 con cambiamento di tecnologia nel 2020. In un’ottica di sharing economy, è oggi condivisa con Brianzacque, Uniacque, Lario Reti Holding, SAL, Pavia Acque, Padania Acque, Acque Bresciane e Alfa Varese che, attraverso la sottoscrizione di contratti di servizio, la utilizzano per la gestione del territorio di propria competenza. A oggi il progetto coinvolge oltre 1000 comuni e sono stati mappati e inseriti nel sistema 31.600 km di rete fognaria e 35.000 km di rete di acquedotto. Grazie a un nuovo sistema tecnologico basato su piattaforma ESRI è in grado di divulgare in modo trasparente ed efficace le informazioni relative alle reti del servizio idrico e di acquisire, estrarre e gestire i dati geo-riferiti. I dati raccolti e aggiornati sono validati dall’Ufficio Sistema Informativo Territoriale in tempo reale. Il sistema di controllo centralizzato, con la supervisione dell’amministratore, controlla che vengano rispettate le restrizioni, la sicurezza, gli accessi, i conflitti, l'integrità dei dati e gli aggiornamenti. È previsto l'accesso da parte di più utenti in contemporanea, anche sulle medesime aree geografiche e quindi sugli stessi dati.
Matteo Colle
AGENDA 2030
9.1 Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
III. CREARE COMUNITÀ E TERRITORI RESILIENTI, CUSTODIRE I PAESAGGI E I BENI CULTURALI
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
DESTINATARI
I soggetti destinatari del progetto sono, oltre al Gruppo Cap, le 6 aziende idriche lombarde, cittadini, professionisti, tecnici e forze di polizia.
Investimento
risorse interne
Capitalizzazione: 2012/2018 3.000 K€, 2020/2022 1.500 K€
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
Da quando è stato avviato il sistema ci sono stati circa 7.000 accessi, con una media mensile di 200 accessi, e circa 2.500 all'anno. Ciascun gestore stabilisce le modalità di accesso, in seguito alla richiesta dell'ente o del professionista interessato.
Il singolo gestore può definire come gestire il rapporto e l’utilizzo del sistema da parte dei Comuni e della propria ATO di riferimento. Tutti i comuni possono avere accesso al sistema, spetta al gestore decidere le modalità con cui regolare il rapporto. Le evoluzioni del sistema sono pressoché illimitate, e sono state strutturate per fornire alle amministrazioni locali uno strumento per la gestione del proprio territorio.
Ad oggi si sono registrati circa 200 accessi al mese da parte dei funzionari comunali che operano nelle 9 province in cui è attivo il sistema.
Grazie a un monitoraggio continuo e predittivo del sistema da parte degli utenti riusciamo a individuare gli ambiti di ottimizzazione e miglioramento.
COMUNICAZIONE
Il Gruppo CAP è attenta a portare avanti le iniziative di valorizzazione e comunicazione dei propri progetti in modo chiaro e trasparente.
Nel corso del tavolo di lavoro Acqua, Reti e Innovazione, svoltosi online mercoledì 24 febbraio 2021 e organizzato da ANCI Lombardia e Water Alliance-Acque di Lombardia, la rete che riunisce tutte le imprese idriche pubbliche della Lombardia e che rappresenta il più grande agglomerato su scala nazionale, è stato presentato il nuovo WebGis. L’iniziativa ha coinvolto i più importanti player regionali tra cui Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Provincia di Monza e Brianza, le ATO (le Autorità d’Ambito che regolano il servizio idrico) della Città metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza, ARPA Lombardia, Legambiente, Ance Lombardia e alcuni ordini professionali, oltre che i gestori del servizio idrico, che si sono confrontati sulle possibilità offerte dalle reti digitali per realizzare economie di scala e per gestire banche dati a livello regionale.
Come proseguimento tecnico-operativo del tavolo di lavoro ‘’Acqua, reti e innovazione’’, in data 23 e 24 giugno 2021, sono stati realizzati 4 workshop che hanno permesso a tecnici comunali e professionisti di conoscere nell’operatività le funzionalità del sistema. Quasi duecento partecipanti tra tecnici comunali, architetti, ingegneri, geologi, geometri e periti per un totale di otto ore di formazione che, grazie a una modalità interattiva, hanno potuto conoscere tutti i dettagli operativi della piattaforma. In particolare, sono state illustrate concretamente tutte le funzionalità del sistema.
Cap utilizza differenti canali per comunicare i propri progetti. Si possono travore ulteriori informazioni sul sito-web, sui canali social, su stampa specialistica e riviste di settore.
Essendo i progetti di sostenibilità di fondamentale importanza per il Gruppo CAP, è possibile trovare, all'interno del Piano di Sostenibilità e del Bilancio di Sostenibilità, approfondimenti relativi a questo ed altri progetti portati avanti dall'azienda.