Dettaglio Azione Header

Sostegno/incentivazione

Data inizio: 2017 

Dettaglio Ente Logo

Associazione/Federazione

Premio di eccellenza nazionale "Verso una economia circolare"

Promosso da Fondazione Cogeme Onlus e Kyoto Club, nell’ambito dell’omonimo progetto “Verso un’economia circolare”, il Premio di eccellenza si rivolge a Enti locali e Mondo dell’impresa che abbiano realizzato, avviato, o anche solo approvato ed autorizzato, interventi di diminuzione dei rifiuti e di uso efficiente dei materiali di scarto.

Obiettivo del premio è sostenere quei percorsi verso sistemi industriali che favoriscano il riciclo e riuso delle risorse. Con il premio si vuole sottolineare l’importanza del riciclo/riuso, dello scambio di risorse e della condivisione dei processi produttivi, che favoriscano percorsi verso sistemi eco-industriali che limitino al massimo i sottoprodotti non utilizzati, il loro smaltimento e la conseguente dispersione nell’ambiente.

Promuovere le opportunità offerte dai modelli di simbiosi industriale per lo sviluppo dell’economia circolare e la diffusione delle buone pratiche realizzate.

Fondazione COGEME onlus

AGENDA 2030

11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti


12.1 Dare attuazione al quadro decennale di programmi sul consumo e la produzione sostenibile, con la collaborazione di tutti i paesi e con l’iniziativa dei paesi sviluppati, tenendo conto del grado di sviluppo e delle capacità dei paesi in via di sviluppo
12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.3 Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto
12.4 Entro il 2020, ottenere la gestione ecocompatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti in tutto il loro ciclo di vita, in accordo con i quadri internazionali concordati, e ridurre significativamente il loro rilascio in aria, acqua e suolo, al fine di minimizzare i loro effetti negativi sulla salute umana e l'ambiente
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche
12.8 Entro il 2030, fare in modo che le persone abbiano in tutto il mondo le informazioni rilevanti e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile e stili di vita in armonia con la natura


17.17 Incoraggiare e promuovere efficaci partenariati tra soggetti pubblici, pubblico-privati e nella società civile, basandosi sull'esperienza e sulle strategie di accumulazione di risorse dei partenariati


STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

PARTNERSHIP

VI.4 Favorire trasferimenti di tecnologia, anche coinvolgendo gli attori profit, in settori come quello energetico, dei trasporti, industriale o della gestione urbana
VI.5 Promuovere l’energia per lo sviluppo: tecnologie appropriate e sostenibili ottimizzate per i contesti locali in particolare in ambito rurale, nuovi modelli per attività energetiche generatici di reddito, supporto allo sviluppo di politiche abilitanti e meccanismi regolatori che conducano a una modernizzazione della governance energetica interpretando bisogni e necessità delle realtà locali, sviluppo delle competenze tecniche e gestionali locali, tramite formazione a diversi livelli

VIII.1 Promuovere: strumenti finanziari innovativi per stimolare l’effetto “leva” con i fondi privati e migliorare l’accesso al credito da parte delle PMI dei Paesi partner; dialogo strutturato con il settore privato e la società civile; trasferimento di know how in ambiti d’eccellenza dell’economia italiana
VIII.2 Favorire forme innovative di collaborazione tra settore privato profit e non profit, con particolare riferimento alle organizzazioni della società civile presenti nei Paesi partner, ai fini dello sviluppo dell’imprenditoria a livello locale con l’obiettivo di contribuire alla lotta alla povertà attraverso la creazione di lavoro e la crescita economica inclusiva

VETTORI DI SOSTENIBILITÀ

I.4 Sviluppare un sistema integrato delle conoscenze per formulare e valutare le politiche di sviluppo
I.5 Garantire la disponibilità, l'accesso e la messa in rete dei dati e delle informazioni

II.1 Assicurare la definizione e la continuità di gestione di sistemi integrati per il monitoraggio e la valutazione di politiche, piani e progetti

III.1 Garantire il coinvolgimento attivo della società civile nei processi decisionali e di attuazione e valutazione delle politiche
III.2 Garantire la creazione di efficaci meccanismi di interazione istituzionale e per l'attuazione e valutazione della SNSvS
III.3 Assicurare sostenibilità, qualità e innovazione nei partenariati pubblico-privato

IV.1 Trasformare le conoscenze in competenze
IV.2 Promuovere l'educazione allo sviluppo sostenibile
IV.3 Promuovere e applicare soluzioni per lo sviluppo sostenibile
IV.3 Comunicazione

V.3 Assicurare l'efficienza e la sostenibilità nell'uso delle risorse finanziarie pubbliche

TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO

Esterno:

Realizzato in collaborazione con Kyoto Club.

DESTINATARI

  1. Enti locali
    – categoria 1: comuni fino a 30.000 abitanti
    – categoria 2: comuni oltre 30.000 abitanti
  2. Mondo dell’impresa
    – categoria 1: fatturato fino a 30 milioni
    – categoria 2: fatturato oltre i 30 milioni

Investimento
risorse interne

3.000€

Investimento
risorse esterne

2.000€

RISULTATI E MONITORAGGIO

Per ogni in cui il premio viene istutuito viene realizzato un report che raccoglie tutti i siggetti e i progetti candidati.

COMUNICAZIONE

La comunicazione fa riferimento al sito dedicato: https://www.versounaeconomiacircolare.it/il-premio-di-eccellenza/