Strutture/infrastrutture
Data inizio: Luglio 2021
Sperimentazione da parte di un partner industriale del settore cosmetico finalizzata al riutilizzo di scarti di biomassa vegetale recuperati dall'Ente Parco del Mincio di Mantova. La biomassa utilizzata proviene dal taglio di piante che provocano eccessiva eutrofizzazione di acque fluviali e lacustri, consentendo la tutela della biodiversità in zone di elevato valore ambientale anche attraverso l'inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati della cooperativa sociale "Santa Lucia" di Asola (Mn).
Lara Benazzi
AGENDA 2030
8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l'imprenditorialità, la creatività e l'innovazione, e favorire la formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l'accesso ai servizi finanziari
8.4 Migliorare progressivamente, fino al 2030, l'efficienza delle risorse globali nel consumo e nella produzione nel tentativo di scindere la crescita economica dal degrado ambientale, in conformità con il quadro decennale di programmi sul consumo e la produzione sostenibili, con i paesi sviluppati che prendono l'iniziativa
8.5 Entro il 2030, raggiungere la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutte le donne e gli uomini, anche per i giovani e le persone con disabilità, e la parità di retribuzione per lavoro di pari valore
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
15.5 Adottare misure urgenti e significative per ridurre il degrado degli habitat naturali, arrestare la perdita di biodiversità e, entro il 2020, proteggere e prevenire l'estinzione delle specie minacciate
15.a Mobilitare ed aumentare sensibilmente le risorse finanziarie da tutte le fonti per conservare e utilizzare in modo durevole biodiversità ed ecosistemi
17.17 Incoraggiare e promuovere efficaci partenariati tra soggetti pubblici, pubblico-privati e nella società civile, basandosi sull'esperienza e sulle strategie di accumulazione di risorse dei partenariati
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
I. ARRESTARE LA PERDITA DI BIODIVERSITÀ
PROSPERITÀ
III. AFFERMARE MODELLI SOSTENIBILI DI PRODUZIONE E CONSUMO
PARTNERSHIP
VII. LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
DESTINATARI
I destinatari (target diretto) delle azioni progettuali sono l'ente pubblico, l'azienda e la cooperativa sociale.
Investimento
risorse interne
Investimento
risorse esterne
10
RISULTATI E MONITORAGGIO
Ci si attende che la sperimentazione possa giungere ad un esito positivo per l'azienda, in modo da poter individuare un principio attivo e una tecnica di lavorazione che diano vita a prodotti e processi innovativi e sostenibili. Inoltre, il progetto dovrebbe consentire di migliorare la qualità ambientale dell'area naturale coinvolta, proteggendone la biodiversità. Infine, non meno importante, è auspicabile che l'iniziativa possa proseguire in futuro garantendo un coinvolgimento molto più ampio dei soggetti in situazione di svantaggio. E' previsto il monitoraggio di tutte la fasi della sperimentazione da parte di SostenAbility.
COMUNICAZIONE
Il piano di comunicazione e promozione del progetto è ancora in fase di elaborazione insieme all'Uff. Stampa dell'ente pubblico. Al momento è disponibile il comunicato dell'ente Parco con relativa rassegna stampa
ALLEGATI