tipologia azione: Formazione/informazione
Data inizio: 2021
Il settore delle costruzioni risulta particolarmente adatto all’applicazione dei principi dell’economia circolare orientati a trasformare i modelli di consumo attuale al fine di ridurre la produzione di rifiuti e lo sfruttamento delle risorse naturali non rinnovabili.
Il settore edile è infatti responsabile dell’estrazione di ingenti quantità di materie prime (sabbia, ghiaia, rocce) e costituisce una delle fonti principali di generazione di rifiuti. Ogni anno si producono in Italia circa 60 milioni di tonnellate di rifiuti da costruzione e demolizione, pari al 42% dei rifiuti speciali prodotti in Italia (144 milioni di tonnellate).
Tali rifiuti possono essere riciclati, tramite opportuno trattamento, con ottimi risultati e re-immessi sul mercato come nuovi prodotti da costruzione.
Il riciclo dei rifiuti inerti presenta pertanto una serie di indubbi vantaggi per:
Nonostante ciò sono presenti ancora numerosi ostacoli che non permetto al settore di decollare e, di conseguenza, concretizzare i principi dell’economia circolare.
Il principale di questi ostacoli è la mancanza di una vera e propria cultura dell’utilizzo degli aggregati riciclati nonché di strumenti tecnici adeguati (prezzari e capitolati speciali d’appalto che includano gli aggregati riciclati e artificiali).
Si rende pertanto necessario da una parte un aggiornamento professionale dei progettisti e dei tecnici delle imprese e dall’altra una corretta informazione sui nuovi materiali da utilizzare nelle costruzioni.
Le associazioni di categoria dei costruttori (ANCE) e dei riciclatori dei rifiuti inerti (ANPAR) hanno sentito l’esigenza di sviluppare un progetto congiunto di formazione avente l’obiettivo di approfondire con i tecnici del settore i seguenti argomenti:
Il progetto si concretizza con l’organizzazione di sessione formative sia in presenza sia online.
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Associazione Nazionale Produttori Aggregati Riciclati
AGENDA 2030
11 - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.4 Entro il 2020, ottenere la gestione ecocompatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti in tutto il loro ciclo di vita, in accordo con i quadri internazionali concordati, e ridurre significativamente il loro rilascio in aria, acqua e suolo, al fine di minimizzare i loro effetti negativi sulla salute umana e l'ambiente
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PERSONE
III. PROMUOVERE LA SALUTE E IL BENESSERE
PIANETA
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
III. CREARE COMUNITÀ E TERRITORI RESILIENTI, CUSTODIRE I PAESAGGI E I BENI CULTURALI
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Interno:
Il Team di Comunicazione interno è costituito da:
DESTINATARI
L’attività di formazione è rivolta a:
Pubbliche amministrazioni.
Investimento
risorse interne
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
Raggiungere il maggior numero di partecipanti sfruttando soprattutto le possibilità offerte dalle piattaforme di comunicazione on-line organizzando numerosi seminari anche nell’ambito delle principali manifestazioni fieristiche nazionali.
COMUNICAZIONE