Strutture/infrastrutture
Data inizio: 2011
Il Progetto "Città Studi Campus Sostenibile", lanciato nel 2011 e promosso da Politecnico di Milano e da Università degli Studi di Milano, è nato per trasformare il quartiere universitario di Città Studi in un Campus e in una parte di città capace di diventare un modello per qualità della vita e sostenibilità ambientale attraverso il contributo attivo di tutta la popolazione universitaria e degli abitanti del quartiere. Il progetto, negli anni è andato evolvendosi, lasciando ai due Atenei milanesi margini d’azione indipendente più ampi; il Politecnico ha così ricompreso nel campo di applicazione del progetto tutte le sue sedi.
Il progetto Città Studi Campus Sostenibile è strutturato in sei ambiti principali d'interesse (temi): Environment, Energy, Food&Health, Mobility, People, City.
A ogni tema corrisponde un tavolo tematico che elabora progetti e gestisce le proposte pervenute. Gli ambiti sono volutamente ampi per favorire un approccio interdisciplinare sullo stesso tema. I sei temi insieme strutturano il progetto e alimentano la visione unitaria per il campus sostenibile.
POLITECNICO DI MILANO
AGENDA 2030
11 - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
11.2 Entro il 2030, fornire l'accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e convenienti per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i mezzi pubblici, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, alle donne, ai bambini, alle persone con disabilità e agli anziani
11.3 Entro il 2030, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
11.7 Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità
11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.3 Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto
12.4 Entro il 2020, ottenere la gestione ecocompatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti in tutto il loro ciclo di vita, in accordo con i quadri internazionali concordati, e ridurre significativamente il loro rilascio in aria, acqua e suolo, al fine di minimizzare i loro effetti negativi sulla salute umana e l'ambiente
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche
12.7 Promuovere pratiche in materia di appalti pubblici che siano sostenibili, in accordo con le politiche e le priorità nazionali
12.8 Entro il 2030, fare in modo che le persone abbiano in tutto il mondo le informazioni rilevanti e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile e stili di vita in armonia con la natura
17.14 Migliorare la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile
17. 16 Migliorare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile, integrato da partenariati multilaterali che mobilitino e condividano le conoscenze, le competenze, le tecnologie e le risorse finanziarie, per sostenere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in tutti i paesi, in particolare i paesi in via di sviluppo
17.17 Incoraggiare e promuovere efficaci partenariati tra soggetti pubblici, pubblico-privati e nella società civile, basandosi sull'esperienza e sulle strategie di accumulazione di risorse dei partenariati
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PERSONE
III. PROMUOVERE LA SALUTE E IL BENESSERE
PIANETA
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
III. CREARE COMUNITÀ E TERRITORI RESILIENTI, CUSTODIRE I PAESAGGI E I BENI CULTURALI
PARTNERSHIP
VI. AMBIENTE, CAMBIAMENTI CLIMATICI ED ENERGIA PER LO SVILUPPO
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Interno:
Struttura di riferimento: Servizio Sostenibilità di Ateneo.
Collaborazione con diverse strutture di Ateneo, dipartimenti, Aree dell’amministrazione centrale e Commissione Energia di Ateneo, in relazione alle specifiche attività.
DESTINATARI
Il Progetto è destinato a:
Investimento
risorse interne
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
Gli obiettivi principali del progetto Campus Sostenibile, lato Politecnico di Milano, sono i seguenti:
COMUNICAZIONE
Il sito e i canali social Facebook, Twitter e Youtube, sono gli strumenti di partecipazione che, con accessi differenziati secondo le diverse tipologie di utenza, permettono di visualizzare i contenuti, segnalare idee, proporre progetti, commentare tutte le attività e condividere documenti.
Il sito ufficiale del progetto (http://www.campus-sostenibile.polimi.it/) è anche la piattaforma web di gestione, costituita da un'area pubblica, aperta a tutti gli utenti, dove è possibile visualizzare la maggior parte dei contenuti e da un'area riservata dove è possibile partecipare attivamente al progetto, commentare tutte le attività e condividere la documentazione.
Per accedere all'area riservata è necessario registrarsi con codice persona e password, se si appartiene alle comunità accademiche, oppure creando un account, se utente esterno.
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