Sostegno/incentivazione
Durata: Gennaio 2021 - Dicembre 2025
Dal 2019 è attivo il progetto F2C - Fondazione Cariplo per il Clima con l’obiettivo di promuovere la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici in aree territoriali vaste tramite interventi per la diminuzione delle emissioni climalteranti, l’attenuazione degli impatti dei fenomeni meteorologici estremi e un incremento del capitale naturale.
Strategia clima è lo strumento filantropico principale attraverso il quale si realizzano le finalità di F2C. La call è destinata a partenariati composti da amministrazioni comunali o loro raggruppamenti, parchi ed enti non profit per facilitare la definizione e la realizzazione di Strategie di Transizione Climatica (STC) locali.
Il supporto di Fondazione Cariplo consiste in un servizio di Assistenza Tecnica per la definizione della Strategia di Transizione Climatica e nel successivo sostegno per la realizzazione degli interventi di adattamento (ad es. forestazione urbana, depavimentazione dei suoli, Nature Based Solutions) e mitigazione (ad es. efficientamento energetico di edifici, stimolo alla mobilità sostenibile), ma anche alla revisione degli strumenti urbanistici, al capacity building per i tecnici comunali e al coinvolgimento della cittadinanza e monitoraggio climatico.
Federico Beffa
AGENDA 2030
7 - Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
7.2 Entro il 2030, aumentare notevolmente la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale
7.3 Entro il 2030, raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell'efficienza energetica
11 - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
11.3 Entro il 2030, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
11.5 Entro il 2030, ridurre in modo significativo il numero di morti e il numero di persone colpite da calamità, compresi i disastri provocati dall’acqua, e ridurre sostanzialmente le perdite economiche dirette rispetto al prodotto interno lordo globale, con una particolare attenzione alla protezione dei poveri e delle persone in situazioni di vulnerabilità
11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
11.7 Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità
11.b Entro il 2020, aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la resilienza ai disastri, lo sviluppo e l’implementazione, in linea con il “Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri 2015-2030”, la gestione complessiva del rischio di catastrofe a tutti i livelli
13 - Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze
13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
13.3 Migliorare l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce
15.2 Entro il 2020, promuovere l'attuazione di una gestione sostenibile di tutti i tipi di foreste, fermare la deforestazione, promuovere il ripristino delle foreste degradate e aumentare notevolmente l’afforestazione e riforestazione a livello globale
15.5 Adottare misure urgenti e significative per ridurre il degrado degli habitat naturali, arrestare la perdita di biodiversità e, entro il 2020, proteggere e prevenire l'estinzione delle specie minacciate
15.9 Entro il 2020, integrare i valori di ecosistema e di biodiversità nella pianificazione nazionale e locale, nei processi di sviluppo, nelle strategie di riduzione della povertà e account nella contabilità
15.a Mobilitare ed aumentare sensibilmente le risorse finanziarie da tutte le fonti per conservare e utilizzare in modo durevole biodiversità ed ecosistemi
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
I. ARRESTARE LA PERDITA DI BIODIVERSITÀ
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
III. CREARE COMUNITÀ E TERRITORI RESILIENTI, CUSTODIRE I PAESAGGI E I BENI CULTURALI
PARTNERSHIP
VI. AMBIENTE, CAMBIAMENTI CLIMATICI ED ENERGIA PER LO SVILUPPO
VII. LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Interno:
Due risorse interne.
Esterno:
Il servizio Assistenza Tecnica erogato dalla Fondazione ai beneficiari del progetto, è fornito da team di consulenti che accompagnano i beneficiari della Call nella redazione della Strategia di Transizione Climatica. I consulenti sono accademici e tecnici specializzati nelle diverse competenze relative al cambiamento climatico: amministrative, naturalistiche, ingegneristiche, urbanistiche, socio-sanitarie, agronomiche, economiche, di progettazione europea, progettazione degli interventi di mitigazione e adattamento.
DESTINATARI
Raggruppamenti composti obbligatoriamente da:
Investimento
risorse interne
15 milioni €
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
Tra il 2020, anno della prima edizione, e il 2023 sono stati selezionati 8 territori. In particolare, l’edizione 2020 ha coinvolto quattro raggruppamenti territoriali (Bergamo, Brianza Ovest, Brescia e Mantova) con un budget complessivo di 22 milioni di euro per l’implementazione delle quattro Strategie di Transizione Climatica, di cui 5 milioni da parte di Fondazione Cariplo, 4 milioni nell’ambito dell’Accordo quadro in campo ambientale stipulato con Regione Lombardia e 13 milioni da parte dei territori coinvolti.
Con la seconda edizione della Call sono stati coinvolti due raggruppamenti territoriali con un budget complessivo di 8 milioni di euro per l’implementazione delle Strategie di Transizione Climatica, di cui 3,3 milioni da parte di Fondazione Cariplo e 4,7 milioni da parte dei territori coinvolti. Si tratta dei raggruppamenti con capofila Lentate sul Seveso (MB) e la Comunità Montana Valli del Verbano (VA). Infine, nel 2023, sono stati selezionate la città di Monza e la Comunità Montana della Valle Seriana (BG).
COMUNICAZIONE
Le realizzazioni dei territori selezionati dalla call o iniziative di sensibilizzazione inerenti il cambiamento cimatico sono promosse attraverso i social media, in particolare Instagram di Fondazione Cariplo e il sito della Fondazione . Tra le varie iniziative si segnala nel 2023 il concorso fotografico “F2Click. Obiettivo Clima”
https://f2click.fondazionecariplo.it/
https://www.fondazionecariplo.it/it/progetti/ambiente/f2c-fondazione-cariplo-per-il-clima.html
ALLEGATI