Nel campo della depurazione si giocano oggi le sfide più impegnative, soprattutto nei grandi impianti basati su un processo che nel suo schema convenzionale risulta poco sostenibile ed energivoro, e produce una grande quantità di rifiuti. Gruppo CAP ha raccolto la necessità di trasformare questo processo in vista di un modello di economia circolare: ottimizzare le attività e riutilizzare ciò che già si produce – acqua depurata e soprattutto fanghi di supero – grazie all’impiego di tecnologie innovative che permettano di estrarre tutto il valore possibile da ciò che da sempre viene considerato scarto. Nel 2016 è stato avviato il progetto sperimentale presso il depuratore di Bresso che prevede la produzione di biometano dai fanghi reflui della depurazione. La sperimentazione aveva l’obiettivo di valutare l’immissione del gas in rete e il suo utilizzo come combustibile per i trasporti secondo un modello di economia circolare. A fine 2017 la sperimentazione ha portato all’aggiudicazione di una gara per l’installazione di un’unità di produzione di biometano a scala d’impianto entrato in esercizio nel 2019 diventando il primo impianto in Italia a immettere in rete SNAM biometano a partire da reflui fognari.
Matteo Colle
AGENDA 2030
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo
13 - Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze
13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
PROSPERITÀ
III. AFFERMARE MODELLI SOSTENIBILI DI PRODUZIONE E CONSUMO
IV. DECARBONIZZARE L’ECONOMIA
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
Esterno:
Il progetto BioMetaNow è stato realizzato in partnership con FCA e LifeGate.
DESTINATARI
Gli utenti che usufruiscono del biometano immesso nella rete sono i soggetti destinatari del progetto.
Investimento
risorse interne
1.094,625 K€
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
L’impianto di produzione biometano presso il depuratore di Bresso-Niguarda ha una potenzialità di 90 m3 /h di biometano. Tutto il biometano è venduto per fini di autotrazione a una società di shipping. È stata inoltre ottenuta da parte dell’ente certificatore RINA la certificazione di sostenibilità del biometano ai sensi della norma UNI/TS11567. La produzione complessiva di biometano è stata conforme a tutti gli standard nazionali e internazionali. Nel corso del 2020 l’ottimizzazione del caricamento ai digestori dell’impianto di Bresso-Niguarda ha permesso di incrementare la produzione di biogas del 27% rispetto al 2019 (in linea con il +34% complessivo considerando tutti gli impianti dotati di digestione anaerobica in esercizio). Complessivamente nel 2020 sono stati immessi in rete Snam 598.207 Sm3. Inoltre, in fase di avviamento un impianto pilota di produzione di biometano presso il depuratore di Pero con tecnologia di separazione del metano tramite filtrazione ad assorbimento con zeoliti.
Si prevede un ampliamento del progetto con un aumeto della capacità di produzione del 20% entro il 2022.
COMUNICAZIONE
Il Gruppo CAP è attenta a portare avanti le iniziative di valorizzazione e comunicazione dei propri progetti in modo chiaro e trasparente.
Per valorizzare il progetto BioMetaNOW è stata messa in atto un'iniziativa in collaborazione con FCA e LifeGate. Il 14 marzo del 2017 Elisa Boscherini, responsabile delle relazioni istituzionali di FCA, ha consegnato le chiavi della prima Fiat Panda alimentata a biometano ad Alessandro Russo, presidente del Gruppo CAP. La Fiat Panda, regolarmente sottoposta a test di verifica, ha intrapreso un viaggio attraverso l’Italia per dimostrare che il biometano prodotto da acque reflue è sicuro quanto quello ricavato dai rifiuti agricoli e urbani. Una delle tappe è stata Rimini alla Fiera ECOMONDO 2017, una delle più importanti fiere nell’ambito dell’economia circolare. Il lungo percorso di prova della vettura è stato accompagnato dall’hashtag #BioMetaNow per raccontare le tappe del progetto e i suoi sviluppi sui social.
Cap utilizza differenti canali per comunicare i propri progetti. Si possono trovare ulteriori informazioni sul sito-web, sui canali social, su stampa specialistica e riviste di settore.
Essendo i progetti di sostenibilità di fondamentale importanza per il Gruppo CAP, è possibile trovare, all'interno del Piano di Sostenibilità e del Bilancio di Sostenibilità, approfondimenti relativi a questo ed altri progetti portati avanti dall'azienda.