Passa all’Università degli Studi di Brescia per il triennio 2025-2027 la guida della RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile.
La RUS è uno degli enti di interesse pubblico sottoscrittori del Protocollo lombardo per lo Sviluppo Sostenibile 2023-2027.
In particolare, è stato designato Presidente del Comitato di coordinamento della RUS il professore Carmine Trecroci, che succede alla professoressa Patrizia Lombardi del Politecnico di Torino. Ordinario di Economia al Dipartimento di Economia e Management, coordinatore della Commissione Sostenibilità dell’Università degli Studi di Brescia, Trecroci ha promosso e collaborato a numerose iniziative strategiche per lo sviluppo sostenibile dell’Università e del territorio bresciano.
Tra le tante iniziative congiunte, RUS e Università degli Studi di Brescia collaborano dal 2019 - come ricordato dal Rettore Francesco Castelli - all’evento “Climbing for Climate” per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della crisi climatica “che necessita di azioni comuni, condivisione di conoscenze e competenze”.
La Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, attivata formalmente nel 2016 dalla CRUI, raggruppa oggi 88 Atenei italiani e rappresenta la più importante iniziativa di coordinamento tra le Università a livello nazionale ed europeo sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale.
Obiettivo della RUS è la diffusione della cultura e delle buone pratiche di sostenibilità all’interno e all’esterno degli Atenei, per contribuire al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per attuarli, la RUS promuove accordi operativi e sinergie tra le Università e con la società. Gli 8 gruppi di lavoro e i 3 tavoli tecnici della Rete hanno prodotto poi linee guide e raccolte di buone pratiche, che oggi forniscono alle Università solidi riferimenti per l’organizzazione e l’attuazione dello sviluppo sostenibile al loro interno, e indirizzi fondamentali per la promozione degli SDGs sul territorio.
“La realizzazione dello sviluppo sostenibile è oggi, ancora più che in passato, l’unica prospettiva di progresso della nostra società – è il commento del professor Trecroci -. Le Università della RUS hanno offerto un prezioso impulso e un’adesione creativa, spesso entusiasta, alla sfida della ‘resilienza trasformativa’. L'immenso patrimonio scientifico e intellettuale delle università italiane sta già sostenendo la transizione sostenibile. Tale proposito di cambiamento deve ora riflettersi nella sua attuazione concreta, in un’ottica di coinvolgimento e collaborazione, dimensioni di cui la società italiana ha sempre più bisogno”.
Per rafforzare il contributo delle Università italiane al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, la Rete proseguirà nelle proprie attività seguendo tre indirizzi principali:
La priorità del prossimo triennio, coordinato dalla presidenza dell’Università degli Studi di Brescia, sarà poi l’attuazione degli indirizzi contenuti nel Manifesto 2024 di Udine “Le Università per lo sviluppo sostenibile del Paese. Acceleriamo la realizzazione dell’Agenda 2030, aumentiamo l’impegno per lo sviluppo sostenibile”.
#protocollolombardosvilupposostenibile #RUS #università #brescia #sostenibilitàinLombardia #SDGs