01 ottobre 2023 - 01 dicembre 2024

Confindustria Lombardia

Via Pantano, 9 Milano, MI

1. Politiche attrattive per la transizione ecologica2. Economia circolare: supporto alla filiera sulla circolarità delle batterie3. Economia circolare: promozione all’installazione di impianti fotovoltaici su aree dismesse
Missione

Confindustria Lombardia è la rappresentanza regionale di Confindustria che riunisce le 9 Associazioni territoriali lombarde. Con 13 mila imprese e circa 700 mila dipendenti rappresenta quasi un quarto dell'intero sistema Confindustria. Ci proponiamo di contribuire alla crescita economica del territorio e di promuovere lo stabilirsi delle condizioni più favorevoli per lo svolgimento e lo sviluppo dell'attività imprenditoriale e per la diffusione della sua cultura. Per raggiungere tali obiettivi puntiamo a costruire e sviluppare delle relazioni istituzionali forti e costanti con gli interlocutori regionali, lavoriamo a stretto contatto con le nostre Associazioni federate per definire le proposte volte ad incrementare la competitività delle nostre imprese da presentare alla Regione. Diffondiamo le informazioni e i documenti sull'attività legislativa e amministrativa della Regione, e ne favoriamo l'interpretazione condivisa all'interno del nostro sistema.

Descrizione
1. Politiche attrattive per la transizione ecologicaConfindustria Lombardia, nell’ambito del progetto SIMPLER 2022-2025 e in collaborazione con le Associazioni Territoriali, si propone di supportare il tessuto produttivo lombardo per la transizione a modelli di business più sostenibili.2. Economia circolare: supporto alla filiera sulla circolarità delle batterie.Confindustria Lombardia lavorerà alla individuazione degli attori che possono far parte della filiera sulla circolarità delle batterie e con essi saranno costituiti tavoli di confronto per intercettare le esigenze e fabbisogni nonché possibili misure a supporto.3. Economia circolare: promozione all’installazione di impianti fotovoltaici su aree dismesse.Confindustria Lombardia, attraverso le Associazioni Territoriali, lavorerà alla individuazione di una best practice che promuova la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici su aree dismesse, così da ridurre il consumo di suolo agricolo e favorire l’economia circolare

1. Politiche attrattive per la transizione ecologicaConsiderato che la competitività di un’impresa è sempre più collegata al proprio profilo di sostenibilità, e i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) hanno un ruolo sempre più rilevante nella misurazione della sostenibilità delle imprese e nella valutazione dei rischi da parte degli intermediari finanziari con effetti sull’accesso al credito, Confindustria Lombardia, nell’ambito del progetto SIMPLER (Services to improve SME’s competitiveness in Lombardia and Emilia-Romagna) 2022-2025 e in collaborazione con le Associazioni Territoriali, si propone di supportare il tessuto produttivo lombardo con momenti di approfondimento sulla sostenibilità mediante assessment e supporto per la transizione ad attività e a modelli di business più sostenibili. Lo scopo è consentire alle imprese di tutte le dimensioni di misurare il proprio profilo di sostenibilità sulla base degli standard di riferimento, individuare un piano d’azione con specifiche priorità in ottica di miglioramento per colmare i gap individuati.2. Economia circolare: supporto alla filiera sulla circolarità delle batterie.Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale per l’Energia entro il 2030 ci saranno circa 300 milioni di veicoli elettrici e solo in Italia si stima che dovranno essere smaltite 60.000 tonnellate di batterie di veicoli elettrici all'anno per cui la filiera per il riciclo delle batterie può trasformarsi in una grande occasione per il tessuto produttivo lombardo. Dopo la fine della “prima vita”, le batterie conservano, infatti, una capacità di carica residua superiore all’80%, inadeguata per alimentare un veicolo elettrico, ma idonea per tutta una serie di altri impieghi, dando una “seconda vita” alle batterie. Questo significa che, ad esempio, possono essere ancora utilizzate in impianti stazionari, in abbinamento con la produzione di energia rinnovabile come quella eolica e solare, e/o per fornire servizi alla rete elettrica. Lo sviluppo di un mercato per batterie e gruppi di batterie di seconda vita può quindi ridurre la quantità di rifiuti e prevenire l'ulteriore depauperamento dei minerali della Terra. Pertanto Confindustria Lombardia con il coinvolgimento delle Associazioni Territoriali lavorerà alla individuazione degli attori che possono far parte di questa nuova filiera emergente e con essi saranno costituiti tavoli di confronto al fine di intercettare le esigenze ed i fabbisogni per costruire e configurare la filiera fino a delineare possibili misure a supporto della stessa. 3. Economia circolare: promozione all’installazione di impianti fotovoltaici su aree dismesse.Alla luce delle recenti novità legislative nei settori dell’energia rinnovabile che mirano a promuovere la produzione di energia rinnovabile si rischia di determinare un ulteriore consumo del suolo naturale. Pertanto, visto l’elevato numero di aree dismesse, non più produttive, e in alcuni casi contaminate, che rappresentano solamente un
  • Titolo: 1. Politiche attrattive per la transizione ecologica2. Economia circolare: supporto alla filiera sulla circolarità delle batterie3. Economia circolare: promozione all’installazione di impianti fotovoltaici su aree dismesse
  • Obiettivo: 1. Consentire alle imprese di tutte le dimensioni di misurare il proprio profilo di sostenibilità sulla base degli standard di riferimento, individuare un piano d’azione con specifiche priorità in ottica di miglioramento per colmare i gap individuati.2. Favorire la nascita di una filiera sulla circolarità delle batterie e delineare possibili misure a supporto della stessa contribuendo nel contempo a ridurre la quantità di rifiuti e prevenire l'ulteriore depauperamento dei minerali della Terra.3. Visto l’elevato numero di aree dismesse, non più produttive, e in alcuni casi contaminate, che rappresentano un onere per i proprietari delle stesse e una esternalità negativa per la comunità, l’iniziativa è volta a favorire l’utilizzo di tali aree per la realizzazione di nuovi impianti FER.
  • Destinatari: Altri soggetti
  • Azioni e strumenti: Modelli gestionali , Formazione/Informazione , Sostegno/incentivazione
  • Fonti finanziamenti: Risorse proprie , Fondi Europei
  • Risorse previste: 0
  • Protocollo agenda ONU: 12-Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
  • Principale ambito del PRSS di riferimento: Ecosistema imprese

Confindustria Lombardia, con le Associazioni territoriali, il Digital Innovation Hub Lombardia (DIH), la rete Enterprise Europe Network (EEN) e con altri soggetti afferenti al sistema confindustriale, ha lavorato a diverse progettualità che sono in linea con gli impegni assunti con la sottoscrizione del “PROTOCOLLO LOMBARDO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE”.In particolare, considerato che la competitività di un’impresa è sempre più collegata al proprio profilo di sostenibilità, e i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) hanno un ruolo sempre più rilevante nella misurazione della sostenibilità delle imprese e nella valutazione dei rischi da parte degli intermediari finanziari con effetti sull’accesso al credito, Confindustria Lombardia, nell’ambito del progetto SIMPLER (Services to improve SME’s competitiveness in Lombardia and Emilia-Romagna) 2022-2025 e in collaborazione con le Associazioni Territoriali, ha intensificato le attività di supporto al tessuto produttivo lombardo con momenti di approfondimento sulla sostenibilità mediante assessment sulla sostenibilità ESG delle PMI che sono stati accompagnati dalla definizione e condivisione di possibili piani d’azione con specifiche priorità al fine di guidare e accompagnare le PMI in un processo di miglioramento che consenta loro di colmare i gap individuati.Infine, Confindustria Lombardia è stata partner di Finlombarda nell’attuazione di un progetto pilota sulla Finanza sostenibile per avviare e stimolare un processo per l’individuazione di finanziamenti sostenibili. Tale progetto, nato nell’ambito del GDL Finanza Sostenibile che si è costituito sotto il Tavolo Cultura della sostenibilità dell’Osservatorio regionale per il Clima, l’Economia circolare e la Transizione ecologica presieduto dall’Assessore Maione, ha visto il coinvolgimento di imprese associate al Sistema Confindustriale lombardo e si è concluso con la definizione di prime proposte e spunti per migliorare le policy regionali nel supporto alla transizione sostenibile delle imprese lombarde.