Tre progetti lombardi nella Top Ten dell’ultimo report PLASTECO

Pubblicata il 25 gen 2021

Condividere informazioni, dati e buone pratiche è uno dei principali fattori di successo di un progetto Interreg di ampio respiro come PLASTECO, che coinvolge regioni ed enti locali di 8 Paesi: Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Romania, oltre all’Italia. Ecco perché una delle attività più rilevanti dell’iniziativa è la pubblicazione di report che consentono di conoscere e replicare le migliori policy presentate dai partner del progetto. L’ultima pubblicazione della serie è un’analisi comparativa delle policy che promuovono la raccolta differenziata, la selezione e il riciclaggio dei rifiuti in plastica nei territori degli enti partner.  

Ben 35 le policy considerate, di cui sei dall’Italia, rappresentata dal partner Regione Lombardia. E nella Top Ten delle politiche messe in evidenza dal rapporto sono afferenti alla Lombardia tre progetti, quasi un terzo del totale.  

 Il primo è Plastica Consapevole, un’iniziativa che ha consentito di ridurre drasticamente il ricorso alle bottiglie d’acqua in plastica a Palazzo Lombardia, sede istituzionale della Regione, grazie all’installazione in 30 aree break di distributori di acqua purificata in aggiunta ai 3 già esistenti. Per rafforzare ulteriormente la sensibilizzazione, in parallelo è stata condotta una campagna di comunicazione all’insegna dell’hashtag #plasticaconsapevole ed è stata allestita in diversi spazi comuni dell’edificio una mostra della fotografa britannica Mandy Barker, nota per le sue immagini che documentano in modo artistico il percorso dei rifiuti in plastica. 

 Il secondo progetto italiano messo in evidenza si chiama RiVending, una campagna di raccolta dei bicchierini da caffè e palette in polistirolo erogati dai distributori automatici nei punti di ristoro. L’iniziativa che è stata patrocinata anche da Regione Lombardia, attraverso una raccolta dedicata, ha permesso di semplificare il processo di selezione avviando un materiale omogeneo alla produzione di materia prima seconda. Un approfondimento è stato infine dedicato alla valorizzazione da parte di Regione Lombardia della “ecotassa” applicata, come leva di sostenibilità, ai rifiuti avviati a smaltimento in discarica o ad incenerimento senza recupero energetico, con un meccanismo premiale per gli impianti che raggiungono performance di recupero ottimali. 

Di rilievo, tra le policy selezionate negli altri Paesi, l’ampliamento della raccolta differenziata per le frazioni in plastica nella regione della Stiria (Austria), il progetto francese Orplast per incentivare i produttori a utilizzare materiali rigenerati e, sempre in Francia, la creazione di un Osservatorio sullo smaltimento dei rifiuti nella regione Auvergne-Rhône-Alpes. Il report completo è disponibile qui