Sviluppo sostenibile, patto tra Città metropolitana di Milano e Regione Lombardia

Pubblicata il 11 mar 2025

La Città metropolitana di Milano aderisce al Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile.

Lo scorso 5 marzo il consigliere delegato all’Ambiente, Paolo Festa, ha siglato l’adesione al Protocollo, impegnandosi con la Regione Lombardia e gli altri firmatari a rafforzare la collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni nello scambio di buone pratiche e procedure di lavoro, oltre che a istituire tavoli di lavoro permanenti tra Pubbliche Amministrazioni.

Il Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile mette al centro dei processi decisionali pubblici e privati lo sviluppo sostenibile, facendo leva sul coinvolgimento e la partecipazione del territorio. Tra i principi cardine: inclusione e coesione sociale, benessere fisico e mentale, parità di genere, istruzione di qualità per tutti, promozione sportiva e culturale, occupazione di qualità e tutela della sicurezza, innovazione nelle imprese attraverso la ricerca e la digitalizzazione, evoluzione sostenibile delle città, miglioramento dei trasporti, adozione di modelli di produzione e consumo sostenibili, sviluppo di un sistema energetico privo di emissioni climalteranti, miglioramento della qualità dell’aria, transizione verso un settore agricolo pienamente sostenibile, sviluppo della infrastruttura verde regionale, contenimento del consumo di suolo e promozione della rigenerazione urbana.

Inoltre, la Città metropolitana di Milano partecipa al Tavolo di Regione Lombardia e Unione delle Province Lombarde per supportare le Province lombarde nella messa a terra degli obiettivi di sostenibilità della strategia regionale e nazionale. L’ente di area vasta si occuperà di trasferire alle province lombarde i contenuti metodologici, le conoscenze e le analisi elaborate nella definizione dell’Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile mediante un documento di Kit del Riuso.

“Aderiamo con convinzione a questo Protocollo, che mette in rete buone pratiche di sviluppo sostenibile e che è perfettamente in linea con le strategie già messe in atto a livello metropolitano – afferma Paolo Festa, consigliere delegato all’Ambiente della città metropolitana di Milano –. La nostra Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile è un ottimo modello da seguire e potremo condividere le competenze maturate con gli altri enti locali. L’obiettivo comune è adottare un nuovo modello di governance che si basi sulla sussidiarietà orizzontale e sulla governance multilivello per accelerare la territorializzazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, la Strategia Regionale per lo sviluppo sostenibile e l’Agenda metropolitana urbana per lo sviluppo sostenibile”.

“Le Province lombarde e la Città metropolitana di Milano ricoprono un ruolo fondamentale di connessione con il territorio, specialmente in una regione vasta e complessa come la nostra, che presenta caratteristiche ed esigenze molto diverse – ricorda Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia -. Con il Protocollo regionale, siglato dai rappresentanti degli enti locali, dalle categorie economiche e dalle associazioni, intendiamo promuovere la sostenibilità in Lombardia secondo tre principi: economico, ambientale e sociale. Le amministrazioni locali potranno così offrire un valore pubblico maggiore e migliorare il benessere generale dei cittadini”.

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