Lombardia in primo piano al workshop PLASTECO di novembre

Pubblicata il 25 gen 2021

Come gestire le acque urbane in modo da prevenire la dispersione di microplastiche nell’ambiente? Questo il tema chiave al centro dell’ultimo workshop di PLASTECO, il progetto Interreg per la riduzione dei rifiuti in plastica, tenutosi in formato digitale il 24 novembre scorso. Un’intera giornata articolata in due parti: 6 presentazioni di esperti al mattino – con la possibilità per i 71 partecipanti di rivolgere domande ai relatori – e al pomeriggio 6 sessioni interattive in altrettante stanze virtuali, che hanno coinvolto nel complesso 42 partecipanti (per ulteriori dettagli, vedi l’articolo dedicato nella nostra newsletter.

L’Italia, e in particolare la Lombardia, sono state tra i grandi protagonisti della giornata grazie a due iniziative presentate rispettivamente da Francesca Malpei, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) del Politecnico di Milano, e Roberto Saettone, responsabile tecnico-normativo di PlasticsEurope Italia, membro italiano della federazione europea dei produttori di materie plastiche PlasticsEurope.

La prof. Malpei ha presentato il contributo in tema di gestione delle acque di LE2C, il Lombardy Energy Cleantech Cluster. Grazie a 3 gruppi di lavoro cui, dal febbraio 2018, hanno partecipato 50 rappresentanti di 14 istituzioni, sono stati raccolti preziosi dati sui contaminanti emergenti e le microplastiche. Nell’ottobre scorso ne è stato tratto un rapporto, che forniva anche raccomandazioni quali lo sviluppo di linee guida di campionatura e analisi, l’avvio di campagne di monitoraggio, o la redazione di report sulla presenza di microplastiche nelle acque reflue (il rapporto è disponibile qui).

Il dott. Saettone ha invece parlato di Operation Clean Sweep®, un’iniziativa promossa da PlasticsEurope per prevenire la dispersione di pellet in plastica nell’ambiente e nelle acque in particolare. Seconda maggiore fonte di microplastiche primarie, i pellet rappresentano infatti il 2% circa di tutti i rifiuti plastici nell’ambiente. Grazie all’implementazione delle strutture produttive, la formazione e la promozione e monitoraggio di buone pratiche, Clean Sweep® mira in prospettiva ad azzerare il rilascio di piccoli residui. L’Italia è tra i Paesi più rappresentati nell’iniziativa, con tres organizzazioni: Amaplast, Federchimica (cui aderisce PlasticsEurope Italia) e Assocomaplast.