La Pubblica Amministrazione è il più grande consumatore’ delle moderne società.
Questo fatto rende evidente la necessità di una politica pubblica di “Acquisti Verdi”, definiti dalla Commissione Europea come “l’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.
Con il GPP (Green Public Procurement) la Pubblica Amministrazione diventa protagonista di una strategia di sviluppo sostenibile; grazie al GPP, nello specifico, le Pubbliche Amministrazioni possono:
Il Ministero dell’Ambiente ha organizzato una formazione a distanza dal titolo “Green Public Procurement: strumenti e metodi per l’applicazione dei CAM negli appalti della PA”, che rappresenta un’utile occasione per tutti i Comuni e gli altri Enti pubblici di acquisire competenze su questa importante leva per lo sviluppo sostenibile.
Il tema degli “acquisti verdi” (o GPP - Green Public Procurement) della Pubblica Amministrazione è infatti centrale per garantire un effettivo sviluppo dell’economia circolare e per il percorso verso lo sviluppo sostenibile. Il Codice degli Appalti (D.lgs n. 50/206, art. 34) ha inoltre reso obbligatorio utilizzare i CAM (Criteri Minimi Ambientali) per tutte le stazioni appaltanti.
A questo link le informazioni sulla formazione a distanza.
Regione Lombardia è direttamente impegnata sul tema del GPP, anche attraverso la partecipazione al progetto Interreg EU GPP4Growth.