Salvaguardia della biodiversità, connessioni ecologiche e rinaturalizzazione: la Giunta di Regione Lombardia nella seduta del 29 giugno ha approvato lo stanziamento - su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo - di 2 milioni in tre anni a ERSAF, per la realizzazione di interventi in aree del demanio regionale di proprietà e nei ‘Siti Natura 2000’ in gestione.
“Si tratta di interventi a tutela della biodiversità – spiega Raffaele Cattaneo – in attuazione della Legge regionale per il rilancio economico. Il nostro obiettivo è valorizzare il capitale naturale lombardo e salvaguardare la biodiversità dei nostri territori. Ciò mediante l’aggiornamento del piano di attività dell’Ente per i servizi all’agricoltura e alle foreste (ERSAF) e il ‘prospetto di raccordo 2021/2023’ delle misure di conservazione previste nel quadro di azioni prioritarie dei nostri Piani di assestamento forestale (Paf)”.
Le risorse, come detto, verranno distribuite nell’arco di tre anni: 300 mila euro sul 2021, 850 mila sul 2022 e altri 850 mila sul 2023.
Gli interventi saranno effettuati nelle aree boschive di proprietà regionale in gestione ad ERSAF, in coerenza con il Quadro delle azioni prioritarie Paf per le aree di Rete Natura 2000. Così da incrementare le connessioni ecologiche e la biodiversità.
“La nostra azione – aggiunge l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia – fa particolare riferimento al ripristino di specie. Nonché al rafforzamento delle connessioni verdi negli habitat più compromessi. Come pure agli interventi volti a migliorare la fruizione dei siti. Ed infine ad azioni specifiche per migliorare lo stato di conservazione”.
Ecco allora tutti gli obiettivi che Regione Lombardia persegue con l’intervento approvato:
- contribuire all’attuazione delle Strategie della biodiversità europea e regionale e della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile;
- concorrere alla realizzazione del Programma regionale di sviluppo;
- attuare il Quadro di azioni prioritarie Paf 2021-2027, approvato il 21 settembre 2020;
- investire sul capitale naturale del demanio regionale, dei siti Natura 2000 gestiti da Ersaf e del Parco dello Stelvio, oltre che sugli hotspot di biodiversità agricola nelle aziende in gestione all’Ente;
- contribuire all’incremento della resilienza degli ecosistemi del demanio regionale e dei siti Natura 2000;
- cooperare allo sviluppo di azioni per la produzione dei servizi ecosistemici nelle aree Natura 2000;
- aiutare lo sviluppo socio-economico dei territori regionali interessati dagli interventi, anche attraverso l’impiego di maestranze locali e il coinvolgimento di consorzi forestali, imprese boschive e agricole;
- dare attuazione alla Carta delle foreste di Lombardia, firmata il 28 novembre 2019.