Osservatorio economia circolare e transizione energetica

Attività svolte

In un anno e mezzo di lavoro l’Osservatorio ha sostanziato e accompagnato la costruzione delle politiche regionali, nonché contribuito all’indirizzo delle politiche nazionali per il clima, l’economica circolare e la transizione energetica. Le principali attività svolte:
  • contributi per la definizione delle priorità strategiche dell’atto di indirizzi del “Piano verso l'economia circolare”;
  • contributi per la definizione delle priorità strategiche del redigendo atto di indirizzi del “Programma regionale energia, ambiente e clima”;
  • confronto sui limiti allo spandimento e sulle tipologie di fanghi utilizzabili in agricoltura (dduo n. 6665/2019 e dgr 1666/2019);
  • realizzazione del “Market inerti” per l’incontro di domanda e offerta degli aggregati riciclati;
  • contributi all’aggiornamento del Prezzario regionale per le opere pubbliche;
  • definizione di misure incentivanti per il conferimento di rifiuti derivanti da demolizione selettiva a impianti di recupero e per l’utilizzo di materiali da operazioni di recupero di rifiuti;
  • stesura di due documenti di riferimento per la gestione come sottoprodotti e come “end of waste” delle scorie nere di acciaieria EAF e delle terre di fonderia;
  • verifica esigenze e prime ipotesi di tutela del parco regionale impianti biogas;
  • prime analisi delle esigenze di sviluppo del fotovoltaico su territorio regionale valutazione disponibilità e utilizzo dati impianti FER;
  • confronto per la messa a punto di nuove misure sull’efficientamento energetico a valere sui fondi della programmazione comunitaria;
  • creazione del “Punto Energia e Clima per i Comuni" (PECC) e avvio formazione Comuni e professionisti in materia di efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico;
  • qualificazione del patrimonio immobiliare lombardo ed emersione lacune conoscitive;
  • avvio confronto sui temi dell’efficienza energetica nel settore industriale, della finanzia climatica, della mobilità elettrica e del biometano, del carbon-farming;
  • elaborazione primi dati regionali sulla povertà energetica;
  • promozione iniziative regionali di comunità dell’energia e analisi altre esperienze regionali;
  • contributi ed emendamenti alla normativa nazionale: recepimento Direttive economia circolare, recepimento Direttive energia, normativa end-of-waste, Decreto Rilancio e conversione in legge, attuazione PNIEC;
  • lancio del “Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile” e avvio dei primi programmi di azioni.