PMI, da Regione due milioni di contributo per le diagnosi energetiche

Pubblicata il 19 nov 2019

Ammonta a oltre due milioni di euro lo stanziamento deliberato dalla Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo di concerto con l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli, per incentivare le piccole e medie imprese a realizzare le diagnosi energetiche. Contestualmente alla delibera è stata anche approvata la convenzione con il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per il cofinanziamento della relativa misura di sostegno.

La convenzione con il MISE

La misura concede finanziamenti alle PMI per realizzare la diagnosi energetica o l’adesione al sistema di gestione ISO 50001 della propria sede produttiva, mediante l’utilizzo di un cofinanziamento ministeriale del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Ambiente.

Per dare seguito alla relativa misura di incentivazione, sarà stipulata una convenzione con il MISE, con cui saranno definite tutte le modalità in base alle quali saranno concessi i finanziamenti alle PMI e sarà erogata a Regione Lombardia la quota di cofinanziamento statale.

La spesa prevista ammonta a 2.238.750 euro, di cui 1.567.125 euro finanziati dallo Stato e 671.625 euro finanziati da Regione Lombardia, da ripartire al 50% sul bilancio 2020 e 50% sul bilancio 2021.

Cattaneo: nuove sfide guardando all’Ambiente

“Regione Lombardia, con l’approvazione di questa delibera, guarda all’ambiente: l’energia più pulita e meno costosa è l’energia che non si consuma – ha commentato l’assessore Cattaneo -. Nel breve periodo, la politica più efficace per il contrasto ai cambiamenti climatici e per la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti è l’efficientamento energetico”.

“Si aprono davanti a noi nuove sfide rispetto all’efficienza energetica per evitare sprechi e dispersioni – ha proseguito Cattaneo –, fattore che riguarda tutti i settori economici, a partire da chi produce energia a chi produce beni e servizi. Ecco come un beneficio per il clima diventa anche un’opportunità di sviluppo e di ammodernamento per il nostro territorio”.

“Con questo provvedimento confermiamo la nostra attenzione al mondo produttivo - ha sottolineato poi Mattinzoli -, a chi investe e crea lavoro, nel rispetto dell’ambiente con una vision orientata alle future generazioni”.