“Il bacino del Po area test per misure sull’inquinamento in Europa”

Pubblicata il 31 lug 2019

La qualità dell’aria nella pianura padana? È ‘affare’ anche europeo. Anzitutto perché l’UE è in prima fila nel progetto Prepair per il controllo delle emissioni inquinanti in atmosfera, con lo stanziamento di 10 milioni di euro sui 17 complessivi.

E perché proprio al Bacino del Po, oggetto di studio di Prepair insieme alla Slovania, l’Europa guarda come ‘area test’ di misure da applicare poi in altre zone del Vecchio Continente, comunque afflitte dal problema di un eccesso di PM10, ossidi di azoto, ozono in diversi settori.

Questo e altro spiega in questo video Guido de Wilt della Commissione europea, uno dei relatori della conferenza di midterm del progetto Prepair ospitata a metà luglio da Regione Lombardia, che insieme alle altre regioni della pianura padana è partner del progetto:

In allegato la presentazione portata da De Wilt come relatore alla conferenza sopracitata: qui sono riportati i dati dell’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini europei e sull’economia UE; le direttive comunitarie sul controllo delle emissioni; l’indicazione delle aree a maggiore concentrazione di PM10, come appunto la pianura padana; le buone pratiche da attuare nelle città per migliorare la qualità dell’aria e i diversi fondi a disposizione.